domenica 8 settembre 2013

Intervista a Francesca e Ivan, i gestori del B&B Villa Marconi a Canossa


Francesca e Ivan sono una bella e giovane coppia che ha deciso di regalare ai turisti che si trovano nelle terre di Matilde di Canossa un viaggio in un epoca passata. Il loro bed and breackfast Villa Marconi è un posto magico che riporta alle eleganti atmosfere degli anni Trenta - Quaranta.

Li abbiamo intervistati per voi.

Come è nata l’idea di aprire un B&B?
Abbiamo deciso di provare questa esperienza per utilizzare questa dimora storica appartenente alla nostra famiglia, per ridarle vita e permettere anche ad altri di apprezzarla. E’ un luogo al quale siamo molto affezionati.

In un momento di grande difficoltà economica e recessione per l’intero Paese vi siete gettati in questa nuova avventura: follia, scelta ponderata, oppure entrambe le cose?
In genere ponderiamo bene le nostre scelte, non siamo folli, anche se abbiamo la sensazione che in tanti lo credano! A parte tutto, in questo caso, dopo tanto meditare, abbiamo pensato che non bisogna lasciarsi scoraggiare, non bisogna arrendersi, ma continuare ad impegnarsi…se non lo facciamo noi giovani!

E’ la vostra attività principale, oppure avete anche un altro lavoro?
Abbiamo altri lavori, ma riusciamo comunque a dedicarci a questa attività con passione.

Avete incontrato delle difficoltà burocratiche per iniziare questa attività? Qualcuno vi ha aiutato oppure avete dovuto “navigare a vista” tra leggi, norme ed uffici?
Non essendoci rivolti a commercialisti o esperti del settore, abbiamo dovuto decisamente “navigare a vista”! Le leggi e le norme in Italia sono tante e a volte di dubbia interpretazione, per cui ci vuole tanta attenzione. Alla fine, comunque, siamo riusciti a fare tutto giusto.

Dal punto di vista economico avete dovuto investire molto?
La casa era in buone condizioni, grazie ai lavori costanti fatti dalla proprietaria, ma qualche lavoretto è stato fatto…con una struttura storica di queste dimensioni c’è sempre qualcosa da fare!

In genere i profani pensano che gli investimenti siano solo di tipo economico, in realtà la gestione di un b&b è complessa, occorre curare la comunicazione-promozione, l’accoglienza degli ospiti, l’organizzazione di escursioni personalizzate, etc, avevate valutato attentamente quello che avrebbe comportato l’apertura di Villa Marconi?
Certo; eravamo consapevoli di dover investire il nostro tempo anche per la promozione e per la gestione degli ospiti, cosa, quest’ultima, che ci regala grandi soddisfazioni.

Quale di questi vari aspetti nell’organizzazione e gestione di un B&B vi piace di più, e quale risulta essere quello più dispendioso in termini di energia e tempo da dedicarvi?
La cosa più bella è proprio la gestione degli ospiti, il momento dell’accoglienza e della colazione, l’emozione nel sentirsi dire: ²siamo stati bene² è bellissima! La promozione è sicuramente ciò che necessita di maggior tempo e fatica, soprattutto per chi, come noi, ha altri lavori che impegnano buona parte della giornata e della settimana!

La vostra attività da quello che mi avete raccontato è recente. Da quanto siete aperti?
Da inizio Giugno 2013.

Comunicazione, come avete deciso di promuovere il vostro B&B?
Sito internet, facebook, twitter, google+, google local, campagne mirate su internet.

Avete potuto contare anche sul passaparola di amici e conoscenti?
Certo, è sempre molto importante! Le persone che gestiscono il Castello di Canossa, per esempio, sono state di grande aiuto, così come le altre strutture ricettive della zona (ristoranti, altri alloggi), con la quali si cerca di fare rete…assicurare una buona ricettività e buoni servizi è un modo per incentivare il turismo in questi territori!

Organizzate escursioni personalizzate per i vostri clienti? Da chi vi fate aiutare?
Si, su richiesta ci piace organizzare piccole escursioni, sia di carattere storico che naturalistico che gastronomico. Facciamo tutto noi; dato che lavoriamo saltuariamente anche nel settore dei beni culturali, abbiamo conoscenze storiche e territoriali.

Villa Marconi è una bellissima villa in stile liberty, ed è legata alla storia della vostra famiglia, volete narrarla?
La villa era originariamente uno chalet per cacciatori (la zona era riserva di caccia), quando, tra gli anni ‘20-‘30 del ‘900, un prozio (Adolfo Marconi) l’acquistò, la ingrandì dandogli anche l’aspetto attuale, e la rese dimora estiva per sé, la moglie e la nipote Olanda, che visse con gli zii fin da bambina. Il nonno di Olanda, originario di una località a qualche km da Canossa, lavorava per una contessa di origine olandese, la quale aveva dei possedimenti a Rossena; da qui il nome della figlia! Olanda ereditò Villa Marconi dagli zii, che l’avevano allevata come figlia, e la lasciò in eredità alla figlia Anna, attuale proprietaria.

L’arredo è formato da mobili tutti degli anni Trenta – Quaranta, per quale motivo avete deciso di mantenerlo?
Sarebbe un delitto cambiarlo!

Che tipo di clientela è la vostra? Famiglie, giovani coppie, viaggiatori solitari erranti…
Un po’ tutto, ma soprattutto coppie.

Vi rivolgete ad un pubblico specifico?
Non in particolare, crediamo che il territorio, la location e la stessa villa, si prestino a chiunque abbia voglia di trascorrere del tempo in mezzo al verde, nelle terre della buona tavola, in un ambiente familiare. Ci piacerebbe, considerando il tipo di struttura, avvicinarci agli amanti del vintage!

Pensate di puntare molto sul mercato straniero? Su quali Paesi pensate di “investire” per farvi conoscere? E per quale motivo?
Sicuramente i tedeschi, che frequentano la zona da anni, per motivi storico-culturali, ma ci piacerebbe farci conoscere nel resto dei paesi europei, dai quali, per una questione di vicinanza, potrebbero arrivare potenziali clienti, e anche nei paesi che economicamente e culturalmente stanno vivendo un momento di sviluppo, per esempio Cina e Russia. Al di là del nostro ²tornaconto², crediamo sinceramente che la provincia di Reggio Emilia abbia molto da offrire, dall’Appennino alla pianura.
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Avete più stranieri o più italiani tra gli ospiti di Villa Marconi?
Per il momento più italiani.

Il B&B è una tipologia di ospitalità che viene scelta dai clienti che vogliono sentirsi come in famiglia, come accogliete gli ospiti?
La cordialità e la disponibilità sono alla base del nostro modo di vivere, non solo di lavorare, per cui cerchiamo di andare incontro alle specifiche esigenze di ognuno (per esempio sugli orari della colazione) e diamo consigli su dove mangiare e cosa vedere partendo dalle nostre esperienze personali, come si fa con gli amici, non solo con consigli da guida turistica!

Dal punto di vista paesaggistico che cosa considerate imperdibile da vedere, oltre ovviamente al Castello di Canossa?
Il vicinissimo Castello di Rossena, i Castelli di Bianello, di Montecchio, le Rocche di Scandiano e Guastalla, la pietra di Bismantova, rarità naturalistica…solo per citare qualcosa! Il territorio tra il fiume Enza e il fiume Secchia è davvero ricco di luoghi da visitare e di attività, sia verso la collina che in pianura. Crediamo che anche una visita al capoluogo, Reggio Emilia, valga la pena.

Una frase per definire il vostro B&B Villa Marconi ed una per definire la vostra intraprendenza.
La sorpresa liberty nel cuore del Medioevo reggiano.
Accetta e ascolta i consigli, ma, per non rimpiangere di non averci provato, impegnati per realizzare i tuoi sogni.

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Photostory last day: Vercallo, Chiesa di Pienzo, Mulino di Leguigno, Castello di Sarzano, Badia di Marolla, Castello di Carpineti
I link utili per organizzare il viaggio nelle terre di Matilde di Canossa

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