domenica 10 novembre 2013

Castell'Arquato, uno dei borghi medioevali più belli d'Italia

Rocca Viscontea, Castell'Arquato

Due settimane fa sono riuscita a ritagliarmi due giorni solo per me e Gabry.
L'itinerario che vi propongo comprende il borgo medioevale di Castell'Arquato, il sito archeologico di Velleia Romana e il magico castello di Gropparello.
Partendo da Bologna raggiungerete Castell'Arquato in un'ora e mezza, utilizzando l'autostrada spenderete tra andata e ritorno circa 15 euro.

 

Castell'Arquato è uno dei borghi medioevali meglio conservati in Italia, con la sua Rocca Viscontea, il palazzo del Podestà e la Collegiata, immerge il visitatore in un'atmosfera rarefatta dove il tempo sembra scorrere lentamente come la luce del sole sulle splendide colline piacentine.

La veduta della piazza centrale di Castell'Arquato

Il verde dell'Appennino si mescola all'ocra delle antiche case in arenaria, e la rocca viscontea con i suoi merli e le sue torri emerge dopo essere riusciti a percorrere le ripide vie che portano al centro di questo paese.

Il giardino accanto alla Rocca Viscontea di Castell'Arquato

Se volete rilassarvi e trascorrere un week end che vi disintossichi dalla frenesia di chi deve sempre andare di fretta e non rallentare mai, allora Castell'Arquato può fare al caso vostro.
Spegnete il cellulare, disconnettetevi con il mondo, chiudete la vostra porta ai social network e apritela a questo incantevole borgo.

Belvedere di Castell'Arquato

Appropriatevi di Castell'Arquato e concedetevi la gioia di ritornare un pò bambini esplorando con curiosità gli stretti vicoli ciottolati.


Il Palazzo del Podestà

Come tutti i paesi medievali il fulcro della vita cittadina era la piazza principale dove sono tutt'ora riuniti i tre edifici simbolo dei poteri che regolavano la vita nel medioevo: la rocca viscontea, simbolo del potere militare e difensivo, la Collegiata di Santa Maria Assunta, simbolo del potere religioso, e il Palazzo del Potestà simbolo del potere del signore.
Il Palazzo del Podestà è la sede attuale della giunta comunale, il suo interno non è visitabile, a meno che non vi siano delle mostre aperte al pubblico. Noi siamo stati piuttosto fortunati in quanto durante il  nostro week end esponeva un pittore locale e così oltre alla mostra abbiamo potuto ammirare anche le splendide sale dove si riuniscono gli assessori.
La Collegiata è invece un'antica pieve romanica risalente al 756 e ricostruita dopo il terremoto del 1117.
Al suo interno si può trovare un fonte battesimale formato da una vasca circolare monolitica del diametro di circa due metri che veniva utilizzata per il battesimo ad immersione.



Sul lato destro della chiesa si trova invece un piccolo chiostro di forma rettangolare sostenuto da colonnine ottagonali in cotto. Il chiostro introduce al Museo della Collegiata.

Chiostro della Collegiata

Nel museo sono contenuti paramenti sacri e antichi libri.


Qui i link più utili se volete visitare Castell'Arquato:


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