domenica 16 ottobre 2016

Miramar, teatro della triste storia di Massimiliano e Carlotta

Miramare, Trieste - Foto di Monica Gatti
Le acque vicino al Castello di Miramare, Trieste - Foto di Monica Gatti
Per il mio compleanno siamo ritornati a Trieste, durante la settimana della Barcolana.
Abbiamo alloggiato al Bed and Breakfast Al ponte Rosso, dove ci siamo sempre trovati bene. I proprietari sono deliziosi, coccolano i loro clienti e il B&B si trova nello stesso palazzo ottocentesco che fu la dimora italiana di Joyce.
Arrivati martedì sera, non abbiamo potuto fare a meno di tornare a passeggiare romanticamente in Piazza Unità d'Italia.

Veduta di Piazza Unità d'Italia dal Molo, Trieste - Foto di Monica Gatti
Veduta di Piazza Unità d'Italia dal Molo, Trieste - Foto di Monica Gatti
Il giorno successivo di buon mattino abbiamo deciso di visitare il Castello di Miramare.
Il castello venne costruito da Massimiliano d'Asburgo, fratello dell'Imperatore Francesco Giuseppe, per la sua sposa, la principessa Carlotta del Belgio.

Castello di Miramare, Trieste - Foto di Monica Gatti
Castello di Miramare, Trieste - Foto di Monica Gatti
Molto graziosa, intelligente, Carlotta a 17 anni conosce e si innamora di Massimiliano, biondo, sognatore, affascinante e liberale.
Il matrimonio ne fa una delle più belle coppie dell'aristocrazia ottocentesca, alquanto invidiati e chiacchierati. Si dice che non abbiano consumato il matrimonio, si dice che lui abbia altre preferenze, si dice che sia un libertino....insomma si dice, ma i fatti hanno invece dimostrato che sono stati una coppia unita e magnificamente assortita.

Castello di Miramare, Trieste - Foto di Monica Gatti
Castello di Miramare, Trieste - Foto di Monica Gatti
Massimiliano era governatore del lombardo veneto, ma il fratello Francesco Giuseppe gli revoca la nomina a causa della sua eccessiva liberalità. 
Massimiliano e Carlotta a questo punto si ritirano a vita privata nel bianco castello di Miramare, lontano dagli intrighi di palazzo e dalle guerre.

Castello di Miramare, Trieste - Foto di Monica Gatti
Castello di Miramare, Trieste - Foto di Monica Gatti
Gli anni passano tranquilli tra passeggiate in riva al mare o nel parco, mentre Carlotta si diletta a dipingere.

Castello di Miramare, Trieste - Foto di Monica Gatti
Castello di Miramare, Trieste - Foto di Monica Gatti
La Storia ha però in serbo per loro altri tristi piani.
Dieci aprile 1864, una delegazione giunge a Miramare per portare a Massimiliano la corona di Imperatore del Messico, il giovane, forse per allontanarsi dall'ombra dell'ingombrante fratello maggiore Francesco Giuseppe, accetta senza conoscere la vera situazione politica del Paese che andrà a governare.

Castello di Miramare, Trieste - Foto di Monica Gatti
Castello di Miramare, Trieste - Foto di Monica Gatti
Il Messico era un Paese instabile politicamente, che aveva perso la guerra contro gli Stati Uniti, i quali erano riusciti ad annettersi molti territori (California, Nuovo Messico, Arizona, Nevada, Utah, parte del Colorado e del Wyoming).
Nel 1861 il presidente della repubblica messicana Benito Juarez, a causa della profonda crisi economica, decise di bloccare per due anni il pagamento dei debiti nei confronti di Spagna, Francia e Inghilterra, le quali reagirono occupando alcune zone del Messico, approfittando anche del fatto che gli Stati Uniti erano dilaniati da una spaventosa guerra civile.

Castello di Miramare, Trieste - Foto di Monica Gatti
Castello di Miramare, Trieste - Foto di Monica Gatti
In seguito Spagna ed Inghilterra si ritirarono dall'impresa, ma non la Francia di Napoleone III che destituì Juarez e insediò al governo un'assemblea di conservatori messicani che proclamarono l'Impero.

Castello di Miramare, Trieste - Foto di Monica Gatti
Castello di Miramare, Trieste - Foto di Monica Gatti
Nel 1864 Massimiliano e Carlotta sbarcano a Veracruz. La giovane coppia non avendo figli decide di adottare i nipoti di Augustin de Iturbide, anche lui monarca messicano. 
Successivamente il giovane imperatore cerca di attuare delle riforme di stampo liberale, purtroppo però il destino è in agguato.
Juarez appoggiato dagli Stati Uniti riesce a catturare ed imprigionare l'imperatore, che era stato abbandonato dalle truppe francesi. Carlotta invece, che si era recata in Europa per cercare l'aiuto di Napoleone III e del Pontefice, cadrà preda della follia.
Massimiliano verrà fucilato e Carlotta perderà per sempre la ragione.
Si dice che la sua dama di compagnia Amalia Stoger l'avesse avvelenata con il veleno dei Vaudoux, una droga insapore che distrugge la psiche, si dice che Amalia fosse gelosa dell'imperatrice perché innamorata di Massimiliano, si dice che Amalia si suicidò per i sensi di colpa... si dice....
Castello di Miramare, Trieste - Foto di Monica Gatti
Castello di Miramare, Trieste - Foto di Monica Gatti
Carlotta passerà i suoi giorni nella fortezza tardo gotica di Laeken, in Belgio.
Castello di Miramare, Trieste - Foto di Monica Gatti
Castello di Miramare, Trieste - Foto di Monica Gatti
I giorni felici di Miramare sono ormai finiti per sempre.
Rimarranno solo i brucianti ricordi..."Era così buono il mio Massimiliano. Tutti l'amavano tanto", così ripeteva ad alta voce la dolce Carlotta, tra le mura di Laeken.
Le acque vicino al Castello di Miramare - Foto di Monica Gatti
Le acque vicino al Castello di Miramare - Foto di Monica Gatti


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