lunedì 31 marzo 2014

#Viaggi: dallo skyline di Melbourne al silenzio del deserto rosso #Australia

Melbourne, il fiume Yarra
Eccoci arrivati alla narrazione della seconda tappa del viaggio della nostra bella coppia: avevamo lasciato Chiara, la gatita giramondo, e la sua metà a Phillip Island alla ricerca delle vere uniche star dell'isola, ovvero i pinguini, che come dei divi sono arrivati verso l'imbrunire, si sono lasciati ammirare ma non fotografare: era severamente vietato scattare loro foto.
Gli eleganti pinguinotti sono le vere acclamate star di Phillip Island, aristocratici e snob non hanno nulla da spartire con la coppia caciarona di cacatoa che aveva intrattenuto i nostri sposi al cottage.
Lasciata la riserva naturale i nostri gatiti sono partiti alla volta della città di Melbourne, dove hanno soggiornato per tre giorni.

Palazzo dell'Istituto Tecnico della Scienza - Melbourne
Melbourne è la capitale dello stato di Victoria, è una città affascinante e vitale, famosa per il suo stile, la sua eleganza, per i suoi locali e gli ottimi ristoranti.

St. Paul, Melbourne - Australia
Cosa vedere a Melbourne in tre giorni? La nostra gatita giramondo ci consiglia di visitare l'Isituto Tecnico della Scienza, la Biblioteca di Stato, la bella chiesa anglicana di St. Paul, ma soprattutto il Royal Botanic Gardens, il giardino botanico che ogni anno attira quasi due milioni di visitatori e che venne creato nel 1846.
Il tempo scorre velocemente quando si è in viaggio, ed è già ora di recarsi all'aeroporto per partire alla volta di Alice Springs.

Alice Springs - Australia
Alice Springs è una delle più famose città dell'outback australiano ed è soprattutto il punto di partenza per coloro che vogliono raggiungere il cuore dell'Australia aborigena: il monte Uluru!
La città è l'avamposto della "civiltà bianca", e a detta della nostra gatita giramondo una città di frontiera piena di fastidiosissime mosche, ma per fortuna senza zanzare.

Monte Uluru - Australia
Il monte Uluru, chiamato in inglese Ayers Rock è uno dei simboli dell'Australia, le sue rocce di ocra rossa si stagliano in mezzo al deserto e durante le varie ore della giornata mutano colore passando dall'ocra al bronzo, fino a virare verso una tonalità violastra.
E' un luogo sacro per gli aborigeni, che ne parlano nei miti del Dreamtime, ovvero, l'era del sogno, durante la quale tutto ebbe inizio.
Essendo un luogo sacro è vietato scalare il monte e fotografare alcune sue parti, la nostra gatita giramondo ha infatti fotografato solo quello che era consentito.

Particolare del King Canyon - Australia
I nostri sposi durante questa parte di viaggio hanno sicuramente smaltito gli eventuali chili che potevano avere messo su mangiando nei ristoranti di Melbourne: hanno fatto trekking, visitando tutti i siti, ore e ore di marcia che li hanno condotti prima al Monte Uluru, poi ai Monti Olgas, al King Canyon ed infine al Lago di Sale.

Monti Olgas -  Australia
I nostri sposi hanno definito l'esperienza magnifica.
Hanno viaggiato con un gruppo di giovani provenienti da varie parti dell'Europa, tutti molto alla mano, simpatici e carini!

Particolare del King Canyon - Australia
La guida era molto simpatica e la comitiva oltre a scarpinare sotto il sole, doveva provvedere anche al proprio sostentamento, quindi come tante brave giovani marmotte dovevano pensare anche a raccogliere la legna per accendere il fuoco per preparare la cena.

Lago di Sale - Australia
E per la notte la tua coperta era il manto di stelle che splendevano nel cielo: meraviglia, divertimento, stupore, queste le parole della nostra gatita giramondo per descrivere l'esperienza vissuta.

Garden of Eden, particolare - Australia
Al colmo della felicità la nostra coppia parte ora per Cairns, arrivederci alla terza puntata!

La prima parte del viaggio: Australia terra di incanti
La terza tappa del viaggio: La gatita giramondo e il wombat, an australian love affair