lunedì 29 aprile 2019

In viaggio con Bruno d'Arcevia: Arcevia

La sede del Comune di Arcevia
Bene cari e care, dopo avere lasciato Il paradiso del Re, ci siamo diretti ad Arcevia.

Appena arrivati la scala dei bisogni di Maslow di Gabry era azzerata e l'unica bionda che bramava era la sigaretta, ah mica si può rivaleggiare con l'adorabile tarlo della nicotina, e così mentre lui soddisfaceva con indolenza il suo vizio, io mi sono lasciata conquistare da un calcione, bello, paffuto, biondo e alquanto saporito.

Calcione, tipico dolce pasquale di Arcevia
Il calcione è il tipico dolce pasquale di Arcevia e Serra San Quirico, discende dalla tradizione contadina ed il suo sapore è a metà strada tra il dolce ed il salato. Viene fatto con farina, uova, pecorino, parmigiano, limoni. Io li ho acquistati presso il Panificio Pagnani che si trova nelle vicinanze del palazzo comunale.

Il Comune di Serra San Quirico gli dedica ogni anno, a maggio, una sagra: la Festa del Calcione.

Le Marche non sono ancora entrate nell'immaginario del turista italiano di massa e a differenza della Toscana, ad  aggirarsi tra i viottoli di questi paesini oltre a me e a Gabry, i turisti italiani si contavano sulla punta delle dita; immancabili invece gli stranieri, tedeschi ma soprattutto olandesi.

Chiesa di San Francesco, Arcevia
Lungo il corso principale potete visitare il Centro Culturale San Francesco che ospita il centro culturale arceviese, il museo archeologico, la biblioteca civica e la chiesa di San Francesco.

Chiostro dell'antico complesso conventuale dei Frati Minori, Arcevia
Nelle giornate di sabato e domenica potete trovare la deliziosa Sig.ra Annusca Ciotti che vi  illustrerà con passione la storia di questo luogo e degli artisti che vi sono esposti.

Particolare della biblioteca di Arcevia 
L'antico convento è stato trasformato in una biblioteca - museo e così gli arceviesi mentre scelgono quale libro leggere, possono passeggiare lungo stanze e corridoi in cui sono esposte in modo permanente le opere di Edgardo Mannucci e  del suo maestro Quirino Ruggeri.

Opere di Edgardo Mannucci presso la biblioteca di Arcevia
Edgardo Mannucci è stato uno dei più importanti esponenti dell'arte plastica informale europea e ogni anno ad Arcevia si tiene un importante premi internazionale di scultura a lui dedicato: il premio internazionale Mannucci.

Particolare della tela del pittore Bruno d'Arcevia
Nella biblioteca sono anche esposte le tele del celebre pittore Bruno d'Arcevia, e così finalmente vi svelo chi è il nostro personaggio di "in viaggio con"!

Bruno d'Arcevia è uno dei più quotati artisti sulla scena internazionale, esponente del Neo Manierismo. In questo particolare, di una composizione elaborata alquanto difficile da fotografare, l'artista si è ritratto al centro della scena, altero con corazza e mantello rosso.

Amico di critici d'arte e gente dello spettacolo, il neo manierismo di Bruno d'Arcevia ha conquistato anche la difficile coppia Celentano - Mori che ha acquistato uno dei suoi quadri, attualmente per loro gentile concessione, in esposizione proprio presso la biblioteca - museo del complesso di San Francesco.

Ed ora un piccolo quiz! Vediamo se avete spirito di osservazione. 
Bruno d'Arcevia nella sua elaborata composizione ritrae anche un suo amico, alquanto conosciuto, riuscite a scoprire chi è dalla fisionomia?
Bhe qui era molto giovane, ok, vi dò una mano: se dico "Capra! Capra! Capra!" chi vi viene in mente? Si, è proprio lui, Vittorio Sgarbi.

Ritratto di un critico d'arte - particolare di un'opera di Bruno d'Arcevia

Dopo avere salutato la nostra perfetta padrona di casa Annusca Ciotti, ci siamo diretti a visitare la Collegiata di San Medardo, chiesa risalente al Duecento, all'interno della quale si può ammirare l'altare della Madonna dei Miracoli opera del Della Robbia ed anche il Battesimo del Signorinelli.

Altare della Madonna dei Miracoli  del Della Robbia presso la Collegiata San Medardo - Arcevia

Il Battesino opera del Signorinelli presso la Collegiata di San Medardo - Arcevia
La nostra breve gita è terminata ai Giardini Giacomo Leopardi, dove potete rilassarvi godendovi il fresco e le vista sulle colline.

Se avete più di un giorno, allora potrete visitare tutti i nove castelli di Arcevia: Avacelli, Castiglione, Piticchio, Montale, Nidastore, Loretello, Palazzo, Caudino e se vi va, dormire come vi ho suggerito a San Pietro in Musio!
Qui sotto vi lascio tutti i link che possono esservi utili:
  1. Comune di Arcevia - portale del Turismo
  2. Ristorante Agriturismo Piccolo Ranch
  3. Il Paradiso del Re
Infine vi ricordo un evento molto succulento: Andando a Polenta. 
Si tratta di manifestazione gastronomica che si tiene in febbraio - marzo e che ha come protagonista la polenta ricavata dal pregiato mays ottofile di Roccacontrada e che viene preparata nei caldai di Rame
Particolare del Giardino Giacomo Leopardi di Arcevia




Nessun commento:

Posta un commento