domenica 5 maggio 2019

Boldini e la moda - Ferrara, Palazzo dei diamanti 16 Febbraio - 2 giugno 2019

Haute Couture - Galliano per Dior 2005 - 2006
Lo spettacolare abito creato dal rimpianto Galliano per la Maison Dior, collezione Alta Moda 2005 - 2006 apre la mostra che Palazzo dei Diamanti ha dedicato ad uno dei suoi figli più illustri, il pittore Giovanni Boldini.

Ritratto di Madame Charles Max  - Boldini



Galliano nel crearlo si ispirò al celebre ritratto che Boldini fece alla cantante Madame Charles Max, magistralmente immortalata in uno "scabroso", per l'epoca ritratto, in cui questa bellezza bruna e sorridente, avvolta in un abito grigio perla, è colta nell'attimo di sollevare il lungo abito di seta ed in quell'attimo, in quel gesto così naturale e così libero, la spallina destra cade, lasciando completamente nuda la spalla.

Il critico Thiebault - Sisson del piccolo pittore ferrarese amava ed elogiava l'impareggiabile maestria di cogliere, con movenze e pose inaspettate, tutta la grazia delle sue modelle.

In questo Boldini non conosceva rivali.
Le donne erano la sua passione e per lui ben valeva il detto di Don Giovanni, "amarne una è fare un torto a tutte le altre".

Boldini, insieme a De Nittis e a Zandomeneghi rappresenta la trionfante trinità degli "italiens de Paris" più ricercati dal bel mondo, per la loro abilità nella ritrattistica. Tutti e tre nei loro quadri celebrano l'atmosfera cosmopolita ed illusoria della Belle Epoque, tuttavia sarà principalmente Boldini a stabilire, con i suoi ritratti ed il suo stile unico, fatto di sciabolate di colore, un nuovo codice stilistico e comunicativo che ancora oggi lo rende così attuale.






Boldini e la Moda - Palazzo dei Diamanti, Ferrara 16 febbraio - 2 giugno 2019

I corpi snelli e sinuosi delle sue modelle avvolti in stoffe sontuose, le loro pose di una sfrontata naturalezza, i loro sguardi così vivi, raccontano il momento di passaggio dalla dama ottocentesca alla donna moderna.

Le sue signore sono fascinose ed impeccabili sia quando impugnano il frustino per cavalcare al Bois de Boulogne, sia quando si devono recare ad un ricevimento.

Boldini immortala in più di un quadro l'avvenenza dell'attrice Alice Regnault, cavallerizza provetta fasciata nel nero abito da amazzone o stretta in un elegante corsetto.

Boldini e la Moda - Palazzo dei Diamanti, Ferrara 16 febbraio - 2 giugno 2019

Boldini ha saputo diventare lo splendido cantore di quella bellezza femminile eccentrica ed inquieta di inizio secolo e dei nascenti tempi moderni. 

Lo comprendevano le aristocratiche e le ricche borghesi, le attrici e le demi-mondaine, come le riviste di moda: il magazine Femina afferma nel 1909 che Boldini è il pittore della donna moderna, nel 1931 Vogue lo celebra  come il pittore dell'eleganza.

Boldini e la Moda - Palazzo dei Diamanti, Ferrara 16 febbraio - 2 giugno 2019

Il conte Robert de Montesquiou definì invece il suo caro amico come "l'albero tentatore di tutte le Eve" perché Boldini era ricercatissimo da tutte le donne che per rango o per denaro desideravano avere un ritratto eseguito dal piccolo ferrarese.

Consuelo  Vanderbilt,  Duchessa di Marlborough.

Bella tra le belle era sicuramente Consuelo nata Vanderbilt, che divenne l'infelice moglie di Charles Richard John Spencer - Churchill, 9° Duca di Marlborough. 

Consuelo fu una delle prime ereditiere della Gilded Age a sposare un aristocratico europeo: lei acquisiva il blasone, lui la sua cospicua dote con cui poteva mantenere ed iniziare i lavori di ristrutturazione di Blenheim Palace.

Boldini la ritrae splendida nel suo abito da sera nero, con il suo bel figlio Ivor, ma della madre classica questo ritratto nulla ha, quello che emerge è la donna, conscia di se stessa, della sua bellezza, del suo potere di seduzione, di fatto il matrimonio non durò e lei si risposò, finalmente felicemente, con Jacques Balsan, aviatore francese e proprietario di una fabbrica di tessuti.

Lady Colin Campbell 
Lady Colin Campbell, nata Gertrude Elisabeth Blood cercò appositamente Boldini in quanto era l'unico in grado di accettare la sfida di farle il ritratto.

Perché poteva essere pericoloso fare il ritratto di questa sofisticata lady? 
Perché la lady in questione non ci aveva pensato nemmeno un secondo a dare il benservito al marito farfallone Lord Colin Campbell che l' aveva infettata con la sifilide.

Una donna del genere che non accetta passivamente le infedeltà del marito è una donna pericolosa, quindi perfetta per essere una delle muse di Boldini.

Lady Colin dopo il calcio nel sedere dato al marito divenne scrittrice e giornalista.

Gladys Deacon seconda moglie del Charles Richard John Spencer - Churchill, 9° Duca di Marlborough. 

Dopo Consuelo, anche la seconda moglie del Duca di Marlborough posò per Boldini. Si tratta della socialite americana Gladys Deacon

Il suo ritratto è stato scelto come immagine della rassegna. Questa ragazza bella, indipendente ed intelligente, con dei meravigliosi occhi verde- azzurro piacque così tanto a Boldini, che il nostro caro pittore fece come Penelope: quando Gladys se ne andava dallo studio, Boldini cancellava quello che aveva appena dipinto, in questo modo avrebbe protratto le sedute con la deliziosa americana.

Queste sono ovviamente solo alcune delle bellissime donne, i cui ritratti potrete ammirare alla mostra, che viene chiusa con il dipinto della più Diva fra tutte: Luisa Casati Stampa,  qui vi lascio il link all'articolo che le ho dedicato tempo addietro: Luisa Casati Stampa, la divin marchesa.

Qui il link a Palazzo dei Diamanti






Nessun commento:

Posta un commento